Torniamo al Cideci per il secondo giorno del festival convocato dagli e dalle zapatiste. Centinaia di donne e uomini fin dal mattino riempiono l’auditorium, bancarelle con cibi, bevande e materiale d’informazione sono il contorno naturale per un evento che porta a dover mangiare, bere, e passare il tempo nei momenti morti.
Sono quattro le sessioni d’incontri. A differenza del primo giorno le parole dell’EZLN arrivano alla fine.