progetto

20ZLN è un viaggio nel Chiapas Zapatista.

Il 1 gennaio del 1994 il mondo scopriva l’EZLN e gli indigeni maya del sud-est messicano. Scopriva una lotta di dignità, una lotta che metteva al centro il rispetto delle differenze culturali, l’opposizione all’omologazione sociale, economica, culturale della globalizzazione neoliberista (quando ancora nessuno la chiamava così). Una lotta iniziata nel novembre del 1983 quando sei persone entrano nella Selva Lacandona con il sogno di organizzare una guerriglia. Lo zapatismo e l’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale sono stati uno dei movimenti politici e culturali più influenti della fine del secolo scorso. La capacità di modificare le forme del linguaggio politico, attualizzare le letture sul cambiamento degli assi del potere economico mondiale e l’uso della rete sono un’eredità molto forte.

Negli ultimi anni l’attenzione nei confronti di quel movimento è scemata. Nonostante dall’agosto del 2003 le comunità zapatiste abbiano lanciato un incredibile percorso di autonomia. Da dieci anni i territori zapatisti hanno creato una reale forma di contropotere rispetto al governo messicano. Sanità, istruzione, giustizia e amministrazione dei territori sono autorganizzati e autogestiti. Il governo non riconosce lo status indigeno, gli indigeni non riconoscono la legittimità del governo. Una storia incredibile che è un misto di resistenza al paradigma finanziario neoliberale e di costruzione autonoma di istituzione politica ed economica. Una storia che ha ancora molto da dare, nonostante probabilmente abbia consumato la sua spinta innovativa. Una lotta e una storia che merita di rientrare tra i riferimenti culturali di chi fa politica stando in basso e a sinistra, un movimento da conoscere.

0000bea-17-elfuegoylapalabra
20ZLN ha l’obiettivo di raccontare il Chiapas Zapatista in occasione dell’anniversario, il ventessimo anniversario, dell’inizio di tutto questo. Lo faremo con un blog (e con l’aiuto di tutt@ coloro riprenderanno i nostri post condividendoli e pubblicandoli sui loro siti), attraverso collegamenti radiofonici con diverse radio italiane e con la scrittura di un libro. 20ZLN ha l’obiettivo di rimettere in circolo l’esperienza zapatista nel movimento italiano, senza volerla replicare perchè le esperienze possono essere un esempio da studiare e con cui contaminarsi non un format replicabile con successo in un altro luogo.