“Coloro che avevano scommesso sul fatto che noi esistevamo solo mediaticamente e che, circondati dal silenzio e dalle menzogne, saremmo scomparsi, si sbagliavano. Quando non c’erano videocamere, microfoni, penne, orecchie e sguardi, noi esistevamo”[1]. Gli zapatisti non solo hanno vinto la strategia contrainsurgente del governo messicano ma hanno anche dato prova che l’autonomia può durare negli anni: dal 1983, quando nacquero come organizzazione clandestina, al 2013, anno di inizio dell’Escuelita. | L’articolo completo su Alfabeta2