San Cristobal de Las Casas: 5 anni dopo

Chissa’ com’era San Cristobal il 17 dicembre del 1993. Chissa’ quanti turisti erano qui 20 anni fa, chissa’ se c’erano internet point, cinema e tiende a go go com’e’ oggi.

Chissa’ come le comunita Zapatiste si stavano preparando all’insurrezioni. Chissa’ se litigavano per definire le ultime tattitche, e se litigavano come litigavano visto che gli indigeni non alzano mai la voce? Il sub Marcos ed il sub Pedro come cosa pensavano?

Qualcuno queste cose le sapra’ sicuramente, e forse proveremo a scoprirle. Sicuramente 5 anni dopo San Cristobal e’ una citta’ abbastanza cambiata. Il suo centro si sta transformando insieme alla trasformazione dei negozi, dei bar e dei ristoranti. Si trasforma cercando di inseguire il mondo dei turisti, perde un po’ del suo io pian piano ma lo nasconde dietro allo stile coloniale che il centro continua a mantere. Persino il Burger King che ha aperto nell’andador e’ stato costruito copiando il coloniale.

La periferia si sta allargando attorno al centro commerciale cosi’ ad un primo sguardo. Domani andremo a fare un giro bene anche li da quelle parti. La citta’ cambia ma il classico meltin pot tra mestizos, indigeni e turisti rimane invariato un po’ anche perche’ al mondo che “conta” piace vedere questo lato caratteristico della citta’.

20ZLN e’ iniziato cosi’ veramente oggi. Dopo 3 check in, 3 voli, esta, visa, transiti, controlli, alberghi di lusso, colazioni stellari e case collettive.